Difficoltà: Escursionistica – Km: 11 circa – Dislivello: 506 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Escursionistica – Km: 12 circa – Dislivello: 640 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 12 circa – Dislivello: 640 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 13 circa – Dislivello: 600 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 12 circa – Dislivello: 164 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:00

Difficoltà: Escursionistica – Km: 14 circa – Dislivello: 417 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 14 circa – Dislivello: 151 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 14 circa – Dislivello: 393 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 4:30

Difficoltà: Escursionistica – Km: 10 circa – Dislivello: 450 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 3:30 ore.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 15 circa – Dislivello: 380 mt circa – Tempo di percorrenza: circa ore 5:00

Difficoltà Escursionistica – Km 12 circa – Dislivello 504 mt circa – Tempo di percorrenza circa 4:00 ore

Città d'arte: Todi e Deruta.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 10 circa – Dislivello: 270 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 3:30 ore.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 10 circa – Dislivello: 230 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 3:30 ore.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 11 circa – Dislivello: 168 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 4:00 ore.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 11 circa – Dislivello: 350 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 4:30 ore.

Difficoltà: Escursionistica – Km: 10 circa – Dislivello: 265 mt circa – Tempo di percorrenza: circa 3:30 ore.

Semplice escursione nel Parco del Monte Peglia, dal luglio 2018 divenuto Riserva M.A.B. (Man And Biosphere) dell’UNESCO.

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Programma delle attività sportive e ricreative che verranno svolte nel mese

L’Eremo delle Carceri è un antico romitorio posto a 800 metri di altezza, sulle pendici del monte Subasio. È immerso nel cuore di una verde boscaglia, a circa cinque chilometri da Assisi.

Il Bagnaccio è un parco termale naturale che esiste da sempre, ed è parte di quel complesso di sorgenti già noto in antichità come “Aquae Passeris”, che fa parte dell’ampio bacino di acque termali che caratterizza tutto il territorio viterbese

La Riserva Naturale del Monte Soratte si espande sotto la cima dell'omonimo Monte, una cima a cui anche Giacomo Leopardi, nella sua traduzione delle Odi di Orazio, ha dedicato alcuni meravigliosi versi, definendolo “candido di neve rigida”.

Dalla collina della torre lo sguardo spazia lungo tutta la costa maremmana, verso l'Isola del Giglio, Giannutri e, nelle giornate terse, è ben visibile anche la Corsica.

Le Cascate di Monte Gelato sono tra le più famose e frequentate del Lazio. Poste nel cuore del Parco Regionale Valle del Treja, creano uno dei quadri naturali più belli della regione.

...iniziamo a salire verso un “campo Fumarolico” denominato “le fumarole di Donna Rachele”. In questa zona possiamo assistere a uno degli spettacoli vulcanici ancora attivi sulla nostra isola...

Visitare la Costiera soltanto in pochi giorni, sarebbe davvero impossibile. Nonostante ciò, per un piccolo tour di almeno tre giornate, le attività da fare e le meraviglie da scoprire saranno davvero tante.

Una delle osservazioni che più frequentemente mi capita di ascoltare, soprattutto da parte dei fotoamatori, è quella di non riuscire a catturare la meraviglia naturale che gli si presenta davanti,

Preparare il PANE SENZA LIEVITO è veloce e semplice.Versate in una ciotola la farina e formate un incavo al centro. Aggiungete: il sale, il bicarbonato e il latte vegetale o acqua a poco a poco. Impastare fino a formare un impasto liscio e omogeneo.

Camminata lungo un tratto della Via Francigena. “Il vero viaggio di ricerca non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” dice Marcel Proust

Camminata lungo un tratto della Via Francigena. È questo il tratto dove è possibile ammirare i panorami più belli dell’intera Via Francigena laziale, con il verde argentato degli ulivi che degrada verso il blu del lago senza soluzione di continuità.

Un bel percorso ad anello, piuttosto semplice, al limite della Val Grande e la Val Lunga, fino ad arrivare alla capanna Ghezzi. Da qui, percorrendo la strada che scende, si torna al punto di partenza.

Dal convento di S. Angelo, percorrendo la sterrata in direzione della azienda agr. “Longinotti”, giungiamo sulla Strada Forestale Foglianese seguendo la quale arriviamo alla cima del monte Fogliano